Per caldo un’aggressione sessuale riguardo a un filobus ha scatenato le proteste di migliaia di ragazze. Chiedono una giustizia di faccia le molestie mediante strada, tuttavia e diritti e libertа
CASABLANCA – Aspettiamo durante sessanta, cento, chissа quanti. Avenue des Forces Armйes Royales, strada alberata capitale di Casablanca, и un’ereditа francese: una filare di edifici razionalisti, grigi come denti guasti. L’autobus attraverso la fermata espelle una mare umana e ne risucchia un’altra, noi. Buste della acquisto, pestoni, puzze, veli integrali, bambini, ragazzi a gruppi, si fa il ticket a bordo (3 dirham, cioи 26 centesimi), un intesa avverte: prudenza ai borseggiatori. Facciamo un criterio qualsiasi cinque minuti. Nel trambusto di unito di questi autobus, il 18 agosto refuso, una colf di 23 anni и stata aggredita: sei adolescenti l’hanno proprieta ferma, denudata e picchiata; il torpedone si и chiuso modico davanti perche potessero violentarla. Nessuno и intervenuto; uno ha film la teatro e il monitor и consumato online.
di Irene delicato
Nel 2011 la mattina araba iniziт unitamente un venditore di frutta tunisino cosicche si diede esaltazione in ricorso, e 27 giorni dietro il soverchiatore Ben Ali evo in espulsione, e il Maghreb in insurrezione. Una fermento simile – meno incendiaria, nello stesso modo meticoloso – sembra covare sopra Marocco. In quale momento il video dell’aggressione sul filobus si и diffuso online, quest’estate, nelle grandi cittа del principato – le cosmopolite Casablanca siti web bisessuali e Rabat, la piщ tradizionale Fиs, la godereccia Marrakesh – migliaia di ragazze, radunate contro Facebook, sono scese in via. Nessun tiranno и morto in guerra; ciononostante и nata una agguato di gruppi, collettivi, associazioni mediante incluso il cittadina. Le ragazze del Marocco si muovono. Sono tante, hanno meno di 25 anni, stanno tanto online e si definiscono, privo di distinzioni, fйministes libres , femministe libere. Non и facile esserlo, in attuale borgo. Genuino: poche giovani portano il velo, la bottega di burqa и stata proibita quest’anno e il re Mohammed VI si fa rappresentare con precisione verso Instagram mediante jeans. I costumi sembrano moderni, ma le leggi non lo sono.
Il combinazione sanzione, ad caso, non sanziona le molestie durante percorso; le madri nubili sono espulse dalle famiglie e c’и, in i figli illegittimi (ogni celebrazione ne nascono quasi 150), una forma obbligatoria sui documenti d’identitа; le donne ereditano la metа dei fratelli; per il erotismo prematrimoniale и calcolato il penitenziario. E a settembre il Marocco ha rigettato 44 raccomandazioni delle Nazioni Unite che chiedevano la intelligente del connubio infantile (nel caso che ne celebrano 40mila l’anno), della poligamia, della criminalizzazione delle madri nubili. Durante questo pittura sembra quasi una cura la diritto, bloccata da mesi durante corpo legislativo, sulla «protezione delle donne negli spazi pubblici». Molto esigenza dalle associazioni femminili, prevede fino per paio anni di prigione attraverso chi molesta realmente una colf in viale: и fatto, seguente l’istituto di campionamento nazionale Hcp, a 4 donne riguardo a 10. Altrettante hanno all’istante brutalita. «И un’abitudine», spiega la inviato Chaima Lahsini. «Prima un congratulazione, successivamente nell’eventualita che li ignori ti mettono al muraglia ovvero ti abbrancano. И una stupore di giungla». Lahsini, ambiente 1994, all’indomani dell’aggressione di Casablanca ha raccolto 1.650 donne nel nocciolo di Rabat, e accordo hanno bloccato il traffico. La Bbc l’ha inserita (unitamente la poetessa Rupi Kaur e Ellen Johnson Sirleaf, precedentemente presidentessa della Liberia) nelle “Inspirational Women” del 2017.
L’ho raggiunta nella sede giornalistica di Morocco World News , estremita online di ragguaglio dilemma (sopra britannico), nello inquinamento della patrimonio. Tre scrivanie, sei sedie, un confusione di cavi di pc portatili e una fogna sopra panorama: ci lavorano sopra sei, tutti sotto i 25. Chaima, in parka e occhialetti tondi alla John Lennon, ha poco opportunita. Sta seguendo un’inchiesta sugli abusi per casa di cura: durante un tempo ha pensoso venti testimonianze di pazienti che, mediante notorieta e famiglia, raccontano di mentre «il ostetrico, da cui ero andatura per una colloquio, ha reclamato di farmi un dichiarazione di verginitа anale, affinche nemmeno esiste. Non ho accaduto per tempo per dichiarare no perche mi stava giа toccando». Ovverosia di quando «il dentista ha cercato di baciarmi nel momento in cui ero leva sulla poltrona». E cosм strada. «L’inchiesta», racconta Chaima, «parte da mie esperienze. Soffro d’asma: all’epoca di una peggioramento, il sanitario approfittт del fatto affinche non riuscivo verso strillare durante chiudermi con sanatorio e strapparmi i pantaloni. L’ho graffiato finchй и scappato». Succede spesso. «E pressappoco di continuo, laddove racconti bene hai prontamente, di nuovo gli interlocutori piщ empatici ti chiedono com’eri vestita».