Stamattina ho telefonato all’ufficio annonario di Bergamo per avere delle spiegazioni in merito e mi è stato detto che il ristorante scrivendo al Capo dello Stato ha ottenuto il permesso per l’attività esterna e che rilevamento che è stato eseguito nel 2004 non ha nessun valore giudiziario, perché eseguito da una società privata e non da ARPA. Preciso che il tecnico che ha eseguito il rilevamento è in possesso della sua qualifica, riconosciuta con Decreto della Regione Lombardia. Vorrei esporvi il mio problema e vorrei mi aiutaste a trovare una situazione.
Inutile dire che il comune ha sempre asserito che le autorizzazioni concesse al locale sono del tutto pertinenti. Non importa se il bar funge da “locale notturno” all’interno di un piccolo condominio dove a pochi centimetri di altezza ci sono degli appartamenti. Non importa se il locale non è stato insonorizzato adeguatamente, tanto che l’appartamento posto al primo piano sente il vociare continuo degli avventori e i bassi incessanti della musica. Vivo in una zona residenziale di Brescia centro, in fondo ad una via. Davanti alla mia abitazione c’è una cascina, i cui proprietari, imprenditori agricoli, sono responsabili di un inquinamento acustico insopportabile, anche a finestre chiuse , ogni ora del giorno, ogni giorno (sì, anche la domenica. Il proprietario è uno stakanovista, non si è mai preso un giorno di ferie in vita sua). Ho smesso di tenere aperte le finestre per il ricircolo d’aria, a causa del rumore.
- I vigili urbani della nostra città non possono fare nulla perché è la giurisdizione della polizia della comunità vicina e questi hanno un solo poliziotto.
- Ciò provoca degrado, sporcizia, insicurezza pubblica, oltre che schiamazzi e fastidi notturni.
- Abito al primo di due piani in un appartamento acquistato di recente in una zona molto tranquilla.
L’unico effetto ottenuto è quello che il proprietario del bar ha corretto a biro l’ora di chiusura del bar alle 2. Nel mese di Agosto di quest’anno avevo portato alla http://etudes.khio.no/bonus-senza-deposito-casino-online/ Vostra attenzione il problema dei ragazzi lasciati senza controllo in un Oratorio preso in gestione dal Comune. Abito in una palazzina di 6 appartamenti nella zona adiacente l’area feste comunale.
Ogni condominio può decretare in autonomia quali sono gli orari di silenzio da rispettare per non incorrere nel disturbo della quiete pubblica. Le lamentele contro gli schiamazzi negli orari non consentiti possono essere presentate durante l’occasione dell’assemblea condominiale. È il regolamento condominiale a stabilire gli orari in cui è consentito fare rumore e quelli in cui bisogna rispettare il silenzio.
Considerate che in estate dal mio balcone sento chiaramente le parole di una messa. Le Forze dell’Ordine potranno dunque essere sentite come testimoni durante il processo penale per confermare l’eccessivo rumore che ha portato al reato di disturbo della quiete pubblica. Se non è prevista nessuna fascia oraria, i lavori di ristrutturazione possono avvenire dalla 8 di mattina fino alle 17 del pomeriggio.
Non si può nemmeno parlare al telefono figurarsi riposare e senza nemmeno una pausa perché fanno a turno tutte le classi. Dal momento dell’accensione della caldaia si è presentato nel mio appartamento un fastidiosissimo rumore di fondo, che si avverte soprattutto nelle ore serali e notturne, determinato dalle pompe per la circolazione dell’acqua. Anche se abbiamo effettuato ripetute segnalazioni (al comune all’ATM alle zone di competenza) ed inviato esposti, non abbiamo ricevuto delle risposte soddisfacenti. La situazione è veramente di grande disagio, perché anche i tram più nuovi stridono e sferragliano, sembra di vivere in una stazione ferroviaria, anzi in un’acciaieria. Siamo esasperati dall’inquinamento acustico prodotto dallo sferragliare dei TRAM. E’ un problema di tutta la città ed in particolare nel nostro incrocio Corso Colombo, Viale Gorizia, viale Coni Zugna , Piazza Cantore e si estende fino alla Stazione di Porta Genova.